Conoscete questi broccoli? E’ una varietà tardiva poco diffusa dal nome curioso di Spigarello, tipica della Campania. Sapore deciso e la bellezza di un mazzo di fiori. Li ho trovati al mercato e ho deciso di utilizzarli per preparare una delle torte salate che sarebbero state parte del menù di Pasquetta.
Visto il loro carattere molto ‘meridionale’ ho voluto fare una scelta che mi è parsa filologicamente corretta e li ho accoppiati con del Caciocavallo Silano DOP, un po’ di ricotta – che mi piace sempre usare nelle torte salte perchè mi permette di tenere le uova al minimo, e via…
Il menù era ricco e vario ma questa quiche non è passata inosservata. Tra le tante cose presenti sulla tavola ho scelto di postarvi questa ricetta per onorare lo spigarello, un ingrediente umile ma ricercato – almeno quassù al nord – che meriterebbe molta più attenzione e diffusione.
In questa immagine: il ‘broccolo spigarello‘.
Ingredienti:
1 mazzo di broccoli spigarelli
200 gr Caciocavallo Silano DOP grattugiato
200 gr ricotta vaccina
2 uova
sale e pepe
1 spicchio d’aglio
1 peperoncino secco intero
2 cucchiai d’olio
1 rotolo di pasta sfloglia
Preriscaldate il forno a 220°. Foderate un piatto da quiche con la pasta sfoglia bucherellandola ripetutamente con i rebbi di una forchetta. Coprite con un foglio di carta da forno, riempite con fagioli secchi e infornate per 15 minuti. Estraete dal forno, rimuovete i fagioli e la carta da forno. Abbassate la temperatura a 200°. Cuocete la sfoglia per altri 5-10 minuti.
Nel frattempo, pulite e lavate i broccoli spigarelli e cuoceteli a vapore. In una padella scaldate 2 cucchiai di olio EVO, aggiungete il peperoncino e lo spicchio d’aglio facendo imbiondire a fuoco basso. Unite i broccoli, salate e pepate e fate saltare e insaporire per qualche minuto. Tritate con il robot da cucina avendo cura di eliminare preventivamente il peperoncino e l’aglio. Trasferite i broccoli cotti e tritati in una ciotola. Unite il caciocavallo grattugiato, le uova, la ricotta e mischiate bene. Controllate e aggiustate eventualmente di sale.
Versate il composto all’interno della sfoglia, facendo attenzione a riempire bene ai bordi e livellate. Infornate a 200° per circa 15 minuti o fino a cottura e doratura del ripieno.
Vedi mai che questa quiche mi faccia vincere il contest di Marcella in Cucina ?!
ecco adesso devo trovare gli spigarelli…vado a caccia!!! :-)col caciocavallo invece, che trovo, corro il rischio di azzannarmelo prima di unirlo al resto1 😀
Ne valgono la pena. Poi sono davvero bellissimi, tanto che ho avuto la tentazione di metterli in un vaso!!!!
Buoni gli spigarelli!!! Che bella ricetta!Dai in bocca al lupo!Grazie Marcella